RECENSIONE DEL LIBRO: MAMMA TI RICORDI DI ME? DI MARA VENIER



NOTE SULL' AUTRICE

Mara Venier pseudonimo di Mara Povoleri è una conduttrice televisiva, attrice, opinionista.
Dopo un esordio in qualità di attrice, ha debuttato come conduttrice televisiva alla fine degli anni Ottanta, raggiungendo il successo negli anni Novanta con la conduzione del programma di Rai 1 Domenica in, che ha presentato per tredici stagioni. Il continuato successo del programma durante la sua conduzione, le è valso il soprannome di “Signora della domenica”.
Ha alternato la carriera di attrice a quella di conduttrice televisiva fino al 1998 per poi dedicarsi esclusivamente alla seconda. Dal 2010 al 2013 ha condotto, ottenendo ottimi ascolti, il programma pomeridiano La vita in diretta su Rai 1, dapprima assieme a Lamberto Sposini e in seguito assieme a Marco Liorni.
Attualmente conduce Domenica in.


SINOSSI

Vedere sbiadire i ricordi, i sentimenti, la memoria di coloro che amiamo, vederli lentamente estraniarsi dalla realtà e sentirci in questo modo tagliati crudelmente fuori dal loro mondo è forse una delle esperienze più dure che possano capitarci, perché ci costringe a fare i conti con un dolore lento e inesorabile, che giorno dopo giorno diventa sempre più cocente. Mara Venier, in questo libro sugli ultimi anni di sua madre, malata di Alzheimer, ci racconta di diagnosi, di ospedali, di badanti, di cosa significa assistere un genitore che non è più autosufficiente eppure non se ne rende conto, e ripercorre nello stesso tempo i ricordi di una vita, da quando, bambina, passava interi pomeriggi al cinema con la mamma al giorno in cui per la prima volta lei non l'ha riconosciuta e l'ha salutata con un raggelante "Buongiorno, signora". Un libro intimo, doloroso, forse terapeutico, in ogni caso pieno d'amore, che dà voce a tutti quegli uomini e a tutte quelle donne che, a causa di una malattia terribile e senza scampo come l'Alzheimer, restano impotenti di fronte al destino dei loro cari, senza poter fare altro che inseguire e cercare di trattenere quei ricordi e quelle emozioni che essi si lasciano alle spalle.

  
COSA NE PENSO 

“Quante cose non ho detto a mia madre. Quanto tempo ho perso con lei per il lavoro, i viaggi. Non so cosa darei per averla qui solo un minuto e dirle tutto quello che non le ho mai detto.”

Inizia così il libro di Mara Venier, uno dei volti più noti della televisione Italiana.
La conduttrice ci parla sugli ultimi anni di vita di sua madre, malata di Alzheimer, ci racconta di diagnosi, di ospedali,di cosa significa prendersi cura di un genitore non autosufficiente.
I pensieri si aggrovigliano e si mescolano alle emozioni,
la frustrazione, l'impotenza, di una figlia e il modo in cui ha dovuto affrontare il dolore.
Pagina dopo pagina, i ricordi di una vita iniziano a prendere forma, da quando, bambina, passava interi pomeriggi al cinema con la mamma Elsa al giorno in cui per la prima volta lei non l'ha riconosciuta e l'ha salutata con un “Buongiorno, signora.”
Un libro intimo, essendo a tutti gli effetti un diario, estremamente intenso, emozionante.
In questo libro ne emerge il ritratto di una donna eccezionale.
In conclusione, desidero dedicare a tutti i figli di genitori affetti di Alzheimer questo mio pensiero..

«Chi soffra di Alzheimer custodisce i propri ricordi  fino all’ultimo nel profondo del cuore.»

Buona lettura!

Recensione a cura di C.L


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