CASA EDITRICE INDIPENDENTE: INTERVISTA A MAROTTA & CAFIERO DI SCAMPIA.


Ringrazio Marco Lorenzo Baruzzo consulente della redazione la Scugnizzeria e la Marotta&Cafiero editori per questa intervista. 


D: CI RACCONTI COME E’NATA “LA MAROTTA&CAFIERO E COPPOLA EDITORE” E SUCCESSIVAMENTE LA LIBRERIA “LA SCUGNIZZERIA”? 

R: Marotta e Cafiero editori rinasce nel 2010 quando Tommaso Marotta e Anna Cafiero consegnano l'eredità di un marchio storico dell'editoria napoletana nelle mani di due ragazzi di Scampia, Rosario e Maddalena. Da Posillipo all'Area Nord, dove nel 2017 nasce la prima libreria tra Scampia e Melito, una piazza di spaccio di libri, la Scugnizzeria. Il sogno impossibile continua con la Palestra degli Artisti, il cuore della nostra passione per il teatro e il cinema, e l'Ospedale dei Libri, il primo museo laboratorio dedicato all'arte nera, la tipografia. Coppola editore è un marchio che arriva da Trapani, erede di una grande tradizione civile, oggi rilanciato da Marotta e Cafiero per collane di classici in vesti grafiche innovative. 


D: COSA VUOL DIRE ESSERE UNA CASA EDITRICE INDIPENDENTE? 

R: Essere indipendenti significa avere l'opportunità di esplorare nuovi sentieri e la responsabilità di cercare qualità e idee. Indipendente non può voler dire solo minimo, inaccurato, non è un lasciapassare per il pressappoco. 


D: COM’E’ NATA LA VOSTRA COLLABORAZIONE CON STEPHEN KING? QUANDO SARA’ PUBBLICATO IL SUO NUOVO SAGGIO “GUNS, CONTRO LE ARMI”? 

R: La collaborazione con Stephen King, uno dei massimi scrittori al mondo, nasce da un semplice scambio di mail con il suo agente italiano. Abbiamo espresso il desiderio di pubblicare un saggio inedito in Italia, un appello contro la violenza e l'abuso delle armi da fuoco negli Stati Uniti. Pagine coraggiose che non avevano trovato ancora una voce italiana. Abbiamo osato e ci siamo riusciti. Guns. Contro le armi esce in tutte le librerie il 4 maggio, una soddisfazione immensa per noi piccoli editori del Mezzogiorno. 


D: COME SI POSSONO ACQUISTARE I VOSTRI LIBRI? 

R: I nostri libri si possono acquistare in tutte le librerie, molti saranno già a scaffale, molti altri possono comunque essere ordinati. Altrimenti sul nostro sito www.marottaecafiero.it, dove si trova tutto il nostro catalogo. Un altro strumento importante per seguire le nostre pubblicazioni e le nostre offerte sono i social network, sui quali cerchiamo di proporre novità quotidiane. 


D: COSA NE PENSATE DELL’EDITORIA IN ITALIA? 

R: Domanda difficile! Pensiamo che l'editoria italiana abbia una grande tradizione di cultura e qualità, che ha bisogno di essere sostenuta con idee e creatività. Dai piccoli ai grandi, nessuno è escluso dall'esigenza di pensare e ripensare il proprio mestiere, rinunciando alle nicchie e ai passaggi protetti, per provare l'alto mare aperto. 


D: UNA CASA EDITRICE È UN’IMPRESA CHE PRODUCE UN BENE MATERIALE, IL LIBRO.CON QUALI MATERIALI VENGONO REALIZZATI I VOSTRI LIBRI? 

R: I nostri libri non sono "scatole" per contenere un testo. Sono creazioni, animate da storie e idee, racconti e spunti, oltre la gabbia tipografica: i nostri libri si possono leggere, ascoltare, toccare – tutta carta riciclata, inchiostri non inquinanti, colle senza plastificanti – si possono anche seppellire se non piacciono, ne nasceranno fiori. Per le edizioni a tiratura limitata della Ginestra e della Livella abbiamo impiegato la carta di Amalfi della storica cartiera Amatruda: un tuffo nella tradizione artigianale, che abbiamo "spacciato" in tutta l'Italia e un po' anche nel mondo. 


D: GENERI E STILI CHE PRIVILEGIATE? 

R: I pilastri del nostro catalogo sono la narrativa civile e straniera, la saggistica, i grandi autori partenopei: oltre a King sull'abuso delle armi da fuoco, abbiamo in uscita nei prossimi mesi Daniel Pennac sugli esodi e le migrazioni, Garry Kasparov contro il regime di Putin, Raffaele La Capria maestro della prosa italiana del Novecento. Abbiamo pubblicato autori dal Sudafrica al Senegal, fino all'Argentina di Soriano e al Cile di Skármeta, in formati originali e non banali.



Intervista a cura di C.L

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