RECENSIONE DEL LIBRO: GIOCARSI TUTTO DI MARINA LORA RONCO



SINOSSI

Ti dice che andrà tutto per il meglio e che ne uscirete ancora più forti di prima. Il vostro è un grande amore e questa è un'opportunità. Un nuovo inizio, senza spettri e fantasmi. Senza inganni o sensi di colpa divoranti. Senza casse da morto nello stomaco."Come si può arrivare a tanto? Si chiede Margherita. Fingere di non vedere. Accettare l'inaccettabile. E raccontarsi un mucchio di bugie. Per esempio che si trattasse solo di un piccolo vizio, cinque minuti di svago di un marito mentre sua moglie beve il caffè al bar. Una donna e un uomo, e il loro amore, profondo e straordinario, alle prese con il Gap: il gioco d'azzardo patologico. Un mostro spietato, capace di fagocitare affetti, certezze. Vita. Un tornado che annienta risorse e genera debiti e ansie, demolendo la sola idea di un futuro possibile. La soluzione? Una terapia d'urto, quaranta giorni di reclusione, un viaggio per tentare di venire a capo di una patologia insidiosa, per di più infamante e socialmente inaccettabile. Questa è la storia di Margherita, della sua lotta per tenere in piedi un progetto di vita. È il dramma di Riccardo alle prese con il baratro, un pozzo di cui fatica a vedere il fondo.
Il libro è disponibile sulle piattaforme online a partire dal 11 maggio 2021.


COSA NE PENSO 

Il romanzo affronta una malattia non trascurabile per il “gioco d'azzardo.”
Un malessere che purtroppo affligge sempre molte più persone ma soprattutto distruggono altrettante famiglie.
Il matrimonio inizia ad incrinarsi sempre di più e per Riccardo non c'è altra soluzione che cercare aiuto. Obbligato da sua moglie Margherita, inizia un lungo periodo di recupero.
Il coraggio di Margherita è l'unica cosa che ho davvero ammirato, perché si ritrova ad affrontare i fantasmi del proprio passato da sola in momento tanto critico per lei e le sue bambine. Nonostante, sia stato scritto bene il testo però mantiene un ritmo monotono fino alla fine.
Spero che questo libro possa essere utile a chi si trovi nella stessa condizione dei protagonisti.

Niente ti turbi
Niente ti spaventi
Tutto passa
Dio non cambia
La pazienza ottiene tutto
A chi possiede Dio, niente manca
Solo Dio basta
Amen
Semplice.
(Madre Teresa di Calcutta)

Recensione a cura di C.L

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