23 dicembre 2020

RECENSIONE DEL LIBRO:IL CANTO DELLA STREGA DI DIEGO GALDINO


SINOSSI

Il bene e il male lottano da sempre tra di loro. A volte vincono, a volte perdono. Entrambi si affidano a persone per sconfiggere l'altro. In questo caso ad un sacerdote disperato, disposto a qualsiasi sacrificio pur di salvare la sua nipotina e a una strega inconsapevole di essere diventata lo strumento con cui il male vuole trionfare sul bene in questa ennesima battaglia. Eppure sia il bene che il male non hanno tenuto conto di un qualcosa forse piรน potente di entrambi, capace di soverchiare i loro sforzi... La forza dell'amore.
Il canto della strega รจ acquistabile su Amazon...



COSA NE PENSO

Un libro che incanta nel vero senso della parola. I personaggi di questa storia straordinaria sono in perfetta armonia con questo periodo dell'anno dove lo spirito
Natalizio riscalda i nostri cuori nonostante  quest'anno sia un Natale diverso rispetto gli anni precedenti in realtร  dobbiamo sempre ricordarci quali sono i nostri valori non solo adesso. 
Una racconto intimo, romantico, un'incontro di anime. Questa volta l'autore si spinge in un contesto diverso dal suo solito stile narrativo. 
Consigliatissimo ๐Ÿ˜‰ Buona lettura!

11 dicembre 2020

SVEVA CASATI MODIGNANI: LA DONNA CHE RACCONTA L’AMORE . INTERVISTA ALLA REGINA DEL ROMANZO ROSA ITALIANO.



Care amiche, 

รˆ un'onore, oltre che un piacere ospitare nel mio blog Sveva Casati Modignani una delle firme piรน amate della narrativa contemporanea: i suoi romanzi sono tradotti in venti Paesi e hanno venduto oltre docici milioni di copie. Sveva Casati Modignani รจ uno pseudonimo sotto il quale sono stati pubblicati vari romanzi a partire dal 1981. Sotto questo nome si sono celati Bice Cairati e il marito Nullo Cantaroni.
Nel 1981 pubblica il suo primo romanzo, Anna dagli occhi verdi, realizzato a quattro mani con il marito.
In un intervista dirร : "Io ero quella che raccontava, lui quello che rileggeva, criticava, correggeva". Il nom de plume sarร  inventato dall'editore della Sperling & Kupfer, Tiziano Barbieri Torriani, con l'intento di suggerire nobili ascendenti.Dopo i primi tre romanzi, nel 1984 il marito si ammala e lei continua a scrivere da sola usando sempre lo stesso pseudonimo. Tutti i romanzi sono stati editi da Sperling & Kupfer anche il suo nuovo romanzo Il Falco (2020), tranne Il diavolo e la rossumata (2012), Il bacio di Giuda (2014) con ricordi autobiografici di Cairati e Un battito d'ali, pubblicati da Mondadori.
 

D. QUANTO TEMPO รˆ STATO NECESSARIO PER SCRIVERE IL SUO NUOVO ROMANZO?

R. Bisogna fare una distinzione perchรฉ l’atto della scrittura รจ proprio l’ultimo. Quando si scrive la storia giร  c’รจ. L’ho pensata per un anno e poi l’ho scritta in sei mesi durante l’inverno fino alla fine del primo lockdown.

D. COME HA SCOPERTO LA SUA PASSIONE PER LA SCRITTURA? COME L'HA COLTIVATA?

R. Ho sempre scritto fin da bambina. Sono andata per tentativi: leggevo molto e capivo che la mia scrittura non era all’altezza delle cose che leggevo. Forse non lo รจ neppure adesso perรฒ impari a scrivere dopo che hai letto molto, molto, moltissimo. Poi nel 1980 ho scritto il mio primo romanzo, Anna dagli occhi verdi. Da quaranta anni non smetto di scrivere romanzi.

D. CHE SENSAZIONE SI PROVA DOPO AVER SCRITTO UN LIBRO?

R. Se devo essere sincera, di grande delusione. Perchรฉ parto pensando di scrivere un grande capolavoro ma alla fine mi accorgo di non esserci riuscita. Per cui continuo a sperare che il prossimo romanzo lo sarร .

D. SI PARLA SPESSO DI "SCRITTURA AL FEMMINILE", HO LETTO I SUOI LIBRI รˆ NON C'รˆ TANTO UNO STILE FEMMINILE DI SCRITTURA, QUANTO UNA SCRITTURA CHE Dร€ VOCE ALLE DONNE. รˆ COSรŒ?

R. La scrittura femminile non esiste. Esistono i libri spazzatura e i bei libri. Io, personalmente, ritengo di raccontare libri catturanti nei quali pongo l’attenzione sulla complessitร  del mondo femminile.

D. DOVE TRAE L'ISPIRAZIONE PER I SUOI LIBRI?

R. Dal mondo che mi circonda, dall’attualitร . Dai dialoghi con le persone che conosco, dalle storie che ascolto.

D. CHE MESSAGGIO HA VOLUTO LANCIARE CON IL ROMANZO IL FALCO?

R. Non sono cosรฌ intelligente da lanciare messaggi. Mi limito ad assecondare il mio istinto affabulatorio che รจ sempre calato nella realtร  che รจ sotto gli occhi di tutti.

D. PROGETTI PER IL FUTURO?

R. Sperare di uscire viva dal Covid-19!


Desidero ringraziare Bice Cairati per la sua disponibilitร  mostrata nel concedermi questa intervista.





In libreria e sugli store online 
dal 13 ottobre 2020 Sperling&Kupfer



SINOSSI 

Giulietta Brenna รจ una donna brillante, ha una vita piena e ricca di affetti che colmano il vuoto lasciato dal compianto marito. Ma c'รจ una spina nel suo cuore che la tormenta da quarant'anni. รˆ il suo primo grande amore, l'uomo che l'ha tradita e umiliata in maniera imperdonabile. Giulietta ha fatto il possibile per dimenticarlo, ma il suo volto รจ su tutti i giornali che raccontano i suoi successi imprenditoriali . Rocco Di Falco ha origini molto umili. Nato in Sicilia, รจ arrivato a Milano con la famiglia negli anni Cinquanta. Un fatto traumatico lo ha privato delle certezze famigliari, ferendolo profondamente, e il lavoro รจ diventato la sua ragione di vita.  
Rocco non ha mai smesso di amare Giulietta, la donna che ha vergognosamente tradito. E adesso รจ arrivato il momento di riconquistarla.


COSA NE PENSO

La Modignani, ancora una volta, dimostra di essere una maestra nel raccontare l’amore nelle sue forme piรน complesse e irresistibili.
Il falco รจ una storia che cattura il cuore sin dalle prime pagine, trascinando la lettrice in un vortice di emozioni, segreti e seconde possibilitร .

Ho letto molti libri dell’autrice, ma questo romanzo ha qualcosa in piรน: una profonditร  emotiva che cresce capitolo dopo capitolo, accompagnandoci dentro le vite di Rocco Di Falco e Giulietta Brenna. Attraverso flashback sapientemente costruiti, la Modignani ci permette di conoscere i protagonisti nel loro passato e nel loro presente, facendoci sentire sulla pelle il peso delle scelte, dei rimpianti e dei legami che non muoiono mai davvero.

Rocco รจ un uomo apparentemente duro, ambizioso, segnato da ferite antiche che l’hanno reso impenetrabile. Eppure, dietro quella corazza, continua a bruciare l’amore di una vita intera. Quando decide di riconquistare ciรฒ che ha perduto, la sua determinazione diventa quasi magnetica.

Giulietta, invece, รจ una donna forte, realizzata, che ha costruito una vita serena nonostante il dolore di un tradimento mai davvero superato. Ma cosa succede quando l’amore che pensava sepolto torna prepotentemente a bussare alla porta, dopo quarant’anni?

La domanda che accompagna tutto il romanzo รจ una sola: il tempo puรฒ davvero cancellare ciรฒ che il cuore ha custodito cosรฌ a lungo?
Il falco รจ un romanzo intenso, elegante e profondamente umano. Una storia che parla di cadute e rinascite, di fragilitร  e coraggio, ma soprattutto di quei sentimenti che, anche quando sembrano svaniti, sanno trovare la strada per ritornare.

Sono certa che questa lettura vi emozionerร  e vi conquisterร , proprio come รจ successo a me.
Lasciatevi avvolgere da questa storia d’amore senza tempo. Buona lettura!




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RECENSIONE DEL LIBRO: FU SERA E FU MATTINA DI KEN FOLLETT

 



NOTE SULL'AUTORE

Ken Follett รจ uno degli autori piรน amati al mondo. Nato a Cardiff nel 1949, vive tra Londra e Stevenage con la moglie Barbara. Laureatosi in filosofia all'University College di Londra, ha lavorato come giornalista. Ha pubblicato 32 romanzi, iniziando la sua straordinaria carriera di scrittore nel 1978 con La cruna dell'Ago. Uguale successo mondiale hanno poi ottenuto i successivi romanzi, tra i quali: Triplo, Il codice Rebecca, L'uomo di Pietroburgo, Sulle ali delle aquile, Un letto di leoni, Notte sull'acqua, Una fortuna pericolosa, Un luogo chiamato libertร , Il terzo gemello, Il martello dell'Eden, Codice a zero, Le gazze ladre, Il volo del calabrone, Nel bianco e la trilogia "The Century" (La caduta dei giganti, L'inverno del mondo, I giorni dell'eternitร ), che sono stati a lungo al primo posto nelle principali classifiche. Dopo l'immenso successo de I pilastri della terra che ha dato inizio alla saga di Kingsbridge, sono seguiti Mondo senza fine e La colonna di fuoco cui si aggiunge questo nuovo romanzo.


 SINOSSI

17 giugno 997. Non รจ ancora l’alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell’Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarร  costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng’s Ferry. Dall’altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerร  presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia รจ ben diverso da quello degli inglesi, la cui societร  arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverร  al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro indimenticabili personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni piรน bui e turbolenti del Medioevo. Questo formidabile romanzo รจ il prequel della magnifica saga di Kingsbridge amata da milioni di lettori nel mondo. Ken Follett conduce il lettore in un viaggio epico pieno di sorprese, avventura, coraggio, amore, odio e ambizione che termina dove I pilastri della terra hanno inizio.


COSA NE PENSO 

Oggi voglio consigliarvi un libro che mi รจ davvero piaciuto moltissimo: Fu sera e fu Mattina di Ken Follett. Il punto di forza di questo romanzo รจ senza dubbio la scrittura che si presenta scorrevole e quello di parlarci di storia e costumi di un'epoca remota ossia il Medioevo. Un modo davvero coinvolgente e interessante di raccontarci una storia stupenda e intrigante. Siamo nell'Inghilterra tra il 997 al 1006 la storia inizia con Edgar un ragazzo ancora molto giovane e dall'animo puro, nonostante ciรฒ affronta con coraggio e umiltร  un destino non del tutto benevolo con lui. Durante un’incursione dei Vichinghi perde la donna che amava Sunni. Un capitolo struggente che dร  il via a una lunga serie di sfide per lui, ogni pagina รจ avvincente e trascinante come del resto si ci aspetta dalla penna di Follett. Il romanzo narra le vite della principessa normanna Ragna (una giovane nobildonna testarda, passionale che vive un'insana passione per un uomo affascinante che poi sposerร , ma sarร  vero amore?) Edgar il costruttore, il monaco Aldred e il Vescovo Wynstan, i quali  personificano le classi sociali del periodo ma rappresentano soprattutto i punti di riferimento della storia, che si svolge intorno alle loro personalitร . Al centro della narrazione troviamo Mildred la madre di Edgar , una donna forte e risoluta che trae sempre il meglio in ogni situazione che le si presenti. Naturalmente i personaggi non finiscono qui ce ne sono molti altri che vi invito a scoprire leggendo questo libro che stupirร  e conquisterร  i lettori. Il libro รจ antecedente a quella che sarร  la futura Kingsbridge ma dร  voce a quegli anni oscuri dove la prepotenza, l’inciviltร , le carestie fanno da sfondo. Direi che in questo romanzo c'รจ davvero tutto: passione, legami famigliari, la storia, la povertร  ma anche la forza d'animo, la speranza e il riscatto.

Consigliatissimo!


Recensione a cura di C.L


© Riproduzione Riservata

29 novembre 2020

“...CHIACCHIERATA CON DANIELA RAIMONDI”



Cari lettori,
L'ospite di questa nuova intervista รจ 
Daniela Raimondi, nata in provincia di Mantova e ha trascorso la maggior parte della sua vita in Inghilterra. Ora si divide tra Londra e la Sardegna. Ha pubblicato dieci libri di poesia che hanno ottenuto importanti riconoscimenti nazionali. Suoi racconti sono presenti in antologie e riviste letterarie. La casa sull'argine รจ il suo primo romanzo.

D. DOVE HA TROVATO L'ISPIRAZIONE PER IL SUO ROMANZO? 

R. Ho iniziato a scriverlo molti anni fa, spinta dal desiderio di parlare delle mie radici e della mia famiglia.  Credo sia qualcosa di molto comune per chiunque si affacci sul mondo della scrittura creativa.  Nella prima stesura, partivo dall’inizio del 1900 e dalla nascita di mia nonna.  In fondo per le famiglie contadine quello รจ il solo passato che si ricorda.  Solo in un secondo tempo ho iniziato a pensare che sarebbe stato bello risalire a tempi piรน remoti.  รˆ successo soprattutto quando ho iniziato ad accompagnare la storia dei Casadio con episodi della storia d’Italia.  A quel punto mi sono chiesta: perchรฉ non iniziare dal principio, dall’unitร  del Paese? E cosรฌ รจ stato.

D. QUANDO HA CAPITO DI ESSERE PORTATA PER LA SCRITTURA? 

R. A scuola ero brava in italiano, ma anche molto svogliata.  Non ero affatto una brava studentessa e sicuramente non mi era mai passato in testa di scrivere una poesia, figuriamoci un romanzo.  Ho iniziato a pensarci molto tardi, a quarant’anni, ma appena mi ci sono dedicata, ho capito che non avrei piรน smesso.

D. CI RACCONTI LA PRIMA EMOZIONE CHE HA PROVATO QUANDO HA VISTO PUBBLICATO IL SUO LIBRO?

R. Un’emozione grande, era qualcosa che sognavo da anni.  Quando passavo davanti a una libreria, o agli scaffali di libri di un supermercato, mi dicevo: un giorno entrerรฒ qui e vedrรฒ il mio romanzo esposto.  Appena La casa sull’argine รจ uscito, sono andata in una specie di pellegrinaggio nelle librerie della mia cittร .  Anche vedendo il mio romanzo in vetrina, faticavo a crederci.  รˆ stato un bellissimo momento! 

D. IL PERSONAGGIO DEI CASADIO A CUI SI SENTE PIร™ LEGATA?

R. Guido, che nella realtร  รจ mio padre.  Il libro รจ dedicato a lui ed รจ l’unico personaggio di cui ho mantenuto il nome vero e di cui racconto la vita in modo fedele. Ho comunque amato tutti i personaggi del romanzo.  Ci ho vissuto accanto per anni e mi hanno fatto molta compagnia.  Mi sono divertita soprattutto scrivendo la prima parte, perchรฉ in quei primi personaggi ho potuto riversare piรน immaginazione, eccentricitร  e fantasia: Viollca, Dollaro, Achille e Angelica…. mi sono divertita molto a inventarli. 

D. PRIMA DI ESORDIRE COME SCRITTRICE LEI รˆ ANCHE UNA POETESSA, SECONDO LEI QUAL รˆ LA POESIA PIร™ BELLA CHE HA SCRITTO?

R. Ce ne sono parecchie che mi piacciono particolarmente.  Forse ce n’รจ una, piuttosto bizzarra e surreale, in veritร , che racconta dell’esperienza della maternitร  e dei miei due figli, come di un qualcosa preannunciato da un angelo, o comunque dal destino. Ognuno puรฒ interpretarla a secondo delle proprie credenze religiose. Ogni volta che la rileggo, mi emoziono.

D. A QUALE POETA O SCRITTORE SI SENTE PIร™ VICINA PER GENERE O SCRITTURA?

R. Sono stata molto influenzata dagli scrittori latino-americani, semplicemente perchรฉ รจ la letteratura su cui mi sono formata e che conosco meglio.  Se devo fare un nome, direi Gabriel Garcia Mรกrquez. Per la poesia, prediligo gli autori anglosassoni del XX secolo, soprattutto le donne: Sylvia Plath, Anne Sexton, ma anche Louise Gluck, che ha recentemente ottenuto il Premio Nobel, ma che io seguivo da anni.  Stranamente, per la poesia le mie preferenze sono tutte donne. 

D. PROGETTI PER IL FUTURO?

R. Una silloge di poesia quasi pronta, intitolata “La Donna piรน vecchia del mondo”.  In quanto ai romanzi, non so bene cosa succederร .  Forse scriverรฒ uno spin off e comunque ho un romanzo giร  terminato nel cassetto. Chissร .


Ringrazio Daniela per la sua disponibilitร  nel rispondere alle mie domande.

 

In libreria e sugli store online dal 24 agosto 2020 Nord Editore


SINOSSI 

La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all'incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all'inizio dell'Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s'innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l'ereditร  di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando รจ felice, i Casadio vivono sospesi tra l'irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall'amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontร  di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta...


COSA NE PENSO 

Il romanzo di Daniela Raimondi ci riporta indietro nel tempo, attraverso fatti realmente accaduti che hanno segnato profondamente il passato del nostro paese. Dai moti rivoluzionari, agli anni di piombo. Una straordinaria saga familiare che vede per protagonisti i Casadio, personaggi che sfidano il destino, tra sogni e desideri, avvolti da un’oscura profezia fatta secoli prima dalla loro antenata zingara Viollca Toska. Una figura sempre costante nelle vite di ognuno di loro dallo speciale Dollaro, al temerario Achille, passando da Beppe, alla passionale e sognatrice Edvige, all'amorevole e coraggiosa Adele, per giungere alla tenera Natalia detta Neve fino a Donata una donna dal carattere indomito. Sono rimasta piacevolmente coinvolta nell'intera lettura grazie alla scrittura fluida e scorrevole. Prima di lasciarvi alla lettura di questo libro vi dedico questa citazione tratta da “La Tempesta di W. Shakespeare Atto IV, scena I”, presente nel prologo di questo imperdibile romanzo.                                      

«Noi siamo fatti della stessa materia dei sogni e la nostra breve vita si completa in un sonno».

Buona lettura!


Intervista a cura di C.L

Photo by Nicholas Taylor 

© Riproduzione Riservata

 

 

 

 










24 ottobre 2020

RECENSIONE DEL LIBRO:“ASCOLTAMI ORA” DI MARICLA PANNOCCHIA

 

BIOGRAFIA

Maricla Pannocchia nel 2014 ha fondato l’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, di cui รจ Presidente, per offrire supporto sociale, emotivo e psicologico gratuito agli adolescenti e ai giovani adulti da tutta Italia che hanno o hanno avuto il cancro.

Ringrazio l’autrice per avermi inviato la copia digitale!

SINOSSI

“Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” รจ un libro che sa di vita, un insieme di storie che conducono il lettore nel mondo dell’oncologia pediatrica. La prefazione รจ a cura di Maricla Pannocchia, un’esauriente introduzione per il pubblico alla realtร  del cancro in etร  pediatrica. Il testo รจ un viaggio emozionante all’interno delle storie di bambini, ragazzi e famiglie che hanno vissuto la realtร  del cancro pediatrico. I diritti del libro, uniti alle campagne di crowdfunding collegate, sono devoluti ai progetti di sensibilizzazione dell’Associazione Adolescenti e cancro e al progetto a Pristina (Kosovo) della fondazione Cure2Children ONLUS. Co-autori del libro: gli autori delle storie presenti nel libro sono ragazzi che hanno avuto il cancro e familiari degli stessi.

Questo libro รจ in collaborazione con 

Cure2ChildrenONLUS

Il ricavato sarร  devoluto interamente alle famiglie.

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COSA NE PENSO

รˆ un libro che ti emoziona fino a farti commuovere, immagini i volti di questi bambini e delle loro famiglie e vorresti abbracciarli uno ad uno.Storie di piccoli guerrieri che c’รจ l’hanno fatta mentre altri purtroppo no. Un libro forte e profondo che consiglio di leggerlo perchรฉ si puรฒ veramente imparare tanto attraverso queste storie. Scopri che la vita รจ davvero un soffio e che niente va sprecato ogni attimo รจ prezioso e per questo va vissuto intensamente.


Recensione a cura di C.L




27 settembre 2020

RECENSIONE DEL LIBRO: UN PASSO DOPO L’ALTRO «Viaggio nell’Italia che resiste, nonostante tutto» DI LORENZO TOSA

 

NOTE SULL' AUTORE

Lorenzo Tosa, 37 anni, giornalista professionista, da anni si occupa di comunicazione politica e social come consulente, copywriter e addetto stampa. Collabora in Italia con “The Post Internazionale” e in Francia con “Radici”. Nel gennaio del 2019 ha lanciato il suo blog, “Generazione Antigone”: una piazza virtuale in cui racconta le vite di donne e uomini noti e meno noti che, con atti di eroismo o piccoli gesti quotidiani, contribuiscono a costruire un’Italia e un mondo antirazzista, antifascista, antisessista, in difesa dei diritti umani e civili. Con oltre 350mila follower e 18 milioni di persone raggiunte ogni mese, la sua รจ la terza pagina Facebook personale piรน seguita in Italia e la prima per trend di crescita, il che lo rende uno degli influencer piรน seguiti, apprezzati e discussi del web.


SINOSSI

รˆ l’alba di una calda giornata di quasi estate. Un treno corre verso sud, ultima tappa di un lungo viaggio che ha portato un giovane giornalista attraverso l’Italia, i suoi volti, le storie di donne e uomini noti e meno noti: un’amicizia che affonda le radici in uno dei capitoli piรน atroci della Storia; un ragazzino in lotta contro il cambiamento climatico in un piccolo paese del Meridione; un papร  che affronta due volte il Coronavirus, da medico e da paziente; la calciatrice della Nazionale alle prese con un segreto troppo a lungo negato. Insieme a queste, altre vite di ordinaria umanitร  e straordinaria bellezza salgono e scendono idealmente e fisicamente dal treno, raccontandosi stazione dopo stazione. Per arrivare laggiรน, in quella terra di frontiera dove, vent’anni fa, uno sconosciuto sindaco calabrese ha immaginato un luogo in cui si incrociano popoli, nazioni, diritti, solidarietร .

 

COSA NE PENSO 

Lo stile รจ semplice e lineare, un racconto nato da una serie di incontri diretti e indiretti tra l’autore e questi straordinari protagonisti, da Liliana e Luciana, Elena, Mailuna, Chiara, Il Dottor Daniele Macchini,fino all’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, e Jasmine storie legate le une alle altre.Va sottolineato il garbo e la sensibilitร  che Tosa ha dimostrato nel narrare non solo l’aspetto “umano” di ognuno di essi ma soprattutto i loro sentimenti e i loro “pensieri” piรน intimi e segreti.Questo libro รจ rivolto a tutte le fasce di etร , inoltre ritengo che sarebbe interessante se venisse letto nelle scuole per coinvolgere i ragazzi a riflettere sul razzismo e l’indifferenza che vede vittime milioni di persone o per una scelta sessuale o per il colore della pelle. Il libro chiarisce alcuni aspetti che la societร  odierna ancora conserva, suggerisce una riflessione ma a volte usa un linguaggio “simbolico” o “particolare” perchรฉ i comportamenti razzisti o non razzisti si apprendono con l’educazione, quindi, bisogna essere guidati nell’apprendimento di un tema cosรฌ difficile per riuscire a chiarirsi il concetto di razzismo che nasce da vari aspetti: dalla paura dello straniero,o dall’ignoranza, quest’ultima che porta l’ istinto verso sentimenti d’odio per ciรฒ che non conosce e di cui ha paura. 

Buona lettura!


Recensione a cura di C.L

11 agosto 2020

INTERVISTA A CHIARA GAMBERALE

 



Cari lettori,

L'ospite di oggi รจ Chiara Gamberale, scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva.
Dopo la sua laurea al DAMS di Bologna, Chiara ha scritto il suo primo romanzo nel 1999, intitolato “Una vita sottile”.
Per quanto riguarda invece televisione e radio, ha cominciato a lavorare dal 2002 conducendo i programmi “Duende” su Seimilano (emittente TV lombarda) e “Io, Chiara e l’Oscuro”, su Rai Radio 2. รˆ stata inoltre l’autrice di “Quarto Piano Scala a Destra” (Rai Tre).
Collabora anche con diversi giornali quali Vanity Fair, Io Donna, Donna Moderna e La Stampa.
Chiara Gamberale, sempre cosรฌ pronta a inventarsi modi originali per dare voce a ciรฒ che sentiamo, nella primavera 2020 ha scritto una testimonianza che รจ allo stesso tempo un urlo e un abbraccio “senza mascherina”. Parole forti, nuove, che portano ognuno di noi a chiedersi se, “finito quest’incubo, potremo rendere interiori e spirituali i gesti che per proteggerci da quest’incubo abbiamo dovuto imparare.” Perchรฉ quel metro di distanza dagli altri, sia quando si infrange sia quando si rispetta, รจ comunque un potere nelle nostre mani.

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D. CHIARA, CI PARLI DI LEI E DI COME รˆ NATA LA SUA PASSIONE PER LA SCRITTURA?

R. Diciamo che รจ stata la scrittura a scegliere me…Fin da bambina ascoltare una storia รจ stato l’unico modo per avvertire salire, dentro, una specie di pace. E ho sempre creduto che l’unica chiave per accedere fino in fondo alla realtร  fosse l’immaginazione.

D. IL SUO NUOVO LIBRO NON รˆ UN ROMANZO, MA SI TRATTA DI UNA SERIE DI RIFLESSIONI E SITUAZIONI NATE DURANTE IL RECENTE LOCKDOWN CAUSA DEL COVID19. COSA RAPPRESENTA PER LEI “COME IL MARE IN UN BICCHIERE”?

R. Una confidenza a bassa voce che ho sentito il bisogno di condividere. Una proposta o forse una preghiera….

D. COSA VOGLIONO LASCIARE AL LETTORE LE PAGINE DI QUESTO ROMANZO?

R. La possibilitร  di non dimenticare. E di spiritualizzare le restrizioni a cui siamo stati chiamati, di interpretare perchรฉ ci sia possibile proteggerci e ricordare il valore della distanza (e dunque della vicinanza) anche quando questo terribile incubo, finalmente, finirร .

D. CI PUร’ DIRE COME CONCEPISCE I SUOI ROMANZI?

R. Prima arriva un’urgenza dentro e tutto addosso. Poi la trasformo in una sfida stilistica. E comincio a scrivere.

D. QUALE LIBRO LE HA LASCIATO UN RICORDO SPECIALE?

R. Le luci nelle case degli altri e Qualcosa…Ma ogni mio libro dร  voce a un pezzo di me, della mia storia o del mio percorso interiore.

D: SCRITTRICE, CONDUTTRICE RADIOFONICA, CONDUTTRICE TELEVISIVA E AUTRICE TELEVISIVA. QUAL รˆ IL RUOLO CHE SENTE PIร™ “SUO”?

R. Non c’รจ dubbio: scrivere รจ anche piรน della mia passione, รจ il mio unico rimedio all’esistenza.

D. C’รˆ UN ROMANZO CHE LE SAREBBE PIACIUTO SCRIVERE E CHE INVECE รˆ STATO QUALCUN ALTRO A SCRIVERE?

R. Magic Kingdom di Stanley Elkin

D. PROGETTI PER IL FUTURO?

R. Tornare al romanzo con una struttura corale a cui stavo lavorando prima che il COVID si prendesse tutto. Anche (e inevitabilmente) la nostra immaginazione.


Ringrazio Chiara Gamberale per la sua disponibilitร .


Intervista a cura di C.L


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