RECENSIONE DEL LIBRO: I RICORDI NON FANNO RUMORE VOL.3 “LA PERFEZIONE DEL DESTINO” DI CARMEN LATERZA

     In commercio dal 26 maggio 2022 


NOTE SULL' AUTRICE

Carmen Laterza è nata e cresciuta a Pordenone, dove vive tuttora.
Nota sui social con il nome di LIBROZA, a lungo ha fatto divulgazione sui temi della Scrittura Creativa e del Self Publishing.
Nel 2020 ha iniziato la pubblicazione della saga familiare I ricordi non fanno rumore, (Clicca qui) di cui La perfezione del destino è il terzo e ultimo volume. 

SINOSSI 

Grazie all'eredità della signora Cattaneo, Bianca ha aperto a Pavia un laboratorio di pizzi e merletti, ma quando decide di far crescere la propria attività, trasformandola in una vera e propria casa di moda, si scontra con difficoltà economiche e pregiudizi. L'aiuto di Pietro, esperto contabile, avveduto e lungimirante, si rivela fondamentale per il successo dell'azienda, ma allo stesso tempo costringe Bianca a fare i conti con i fantasmi del passato che le impediscono di aprirsi a nuovi sentimenti. Sullo sfondo del fermento politico e sociale dell'Italia degli anni Sessanta e Settanta, Carmen Laterza conclude la trilogia della storia di Bianca con l'immagine di una donna indipendente ed emancipata, ma ancora alla ricerca di un proprio equilibrio interiore. Travolta da un intreccio avvincente di personaggi e colpi di scena, Bianca è infatti costretta ad ammettere - e noi con lei - che la parabola della vita ci porta spesso più lontano di quanto possiamo immaginare e che si compie al di là di ogni nostra paura, a prescindere da ogni possibile ostacolo, nonostante i nostri stessi desideri. E che proprio in questo sta la perfezione del destino.

COSA NE PENSO

E' un romanzo il cui fulcro centrale è l'amicizia, la vera e autentica amicizia che darà a Bianca non più bambina ma donna ormai , ottimismo, piena fiducia, assenza di paura, l'amicizia che supera tutto. 
Incominciando dalla vecchia e cara Ida, da Maria, Giuseppe, Gabriella,Virginia, Leonardo e Pietro. 
Ognuno di loro sarà in grado di alleggerire il peso che Bianca porta sulle sue esili spalle di donna e madre single.
Pietro sarà la figura più incantevole di tutto il romanzo, leggendo capirete anche voi del perché ho usato la parola “incantevole” per descriverlo.
Lentamente, nel dipanarsi delle pagine, tutti i tasselli trovano la loro collocazione, vanno ad inserirsi perfettamente nel nitido quadro finale, così come i protagonisti trovano la giusta dimensione delle loro esistenze.
In conclusione, una scrittura scorrevole, dai contenuti importanti, fa riflettere su cosa sia la vera felicità e quali siano le cose che davvero contano. 
Consigliatissimo! Buona lettura.


Recensione a cura di C.L



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